Green Economy

Roma a 30km/h? L’annuncio di Marino e la risposta di Legambiente

Proposta shock per ciclisti ed automobilisti: Roma, proprio come Parigi, potrebbe diventare una città a 30km/h. Lo dichiara il sindaco Ignazio Marino.

“La velocità di 30kmh nelle zone urbane dovrebbe essere la velocità a cui aspirare e noi lo stiamo facendo. Nel piano del traffico abbiamo inserito moltissime isole ambientali non solo nel centro storico ma in tutti i quartieri di Roma. È assurdo vedere passare un motociclista a 100km/h sui Fori imperiali – aggiunge – Questo va recuperato da una parte con il senso civico dall’altra con opportune punizioni”
Una dichiarazione forse affrettata e che dovrebbe tenere conto di cosa rappresenta per tutti i cittadini e soprattutto per il mondo ciclistico. Da anni infatti i cicloattivisti romani si battono perché la capitale divenga a misura di bicicletta e pedoni. Per farlo servirebbero certo più piste ciclabili ma anche la riduzione della velocità sarebbe necessaria, non solo a far viaggiare più sicuro i ciclisti, ma anche a diminuire in generale gli incidenti automobilistici.
zoneUn’affermazione che giunge, per altro, davvero provvidenziale. Questo sabato si terrà infatti a Roma la manifestazione “30 e lode” organizzata da #Salvaiciclisti e Rete Mobilità Nuova che chiederà con forza l’introduzione dei 30 orari sulle strade urbane e rimarcherà la necessità di azioni che favoriscano un nuovo stile di mobilità. Tutta  la giornata di sabato, infine,  sarà dedicata alla mobilità nuova grazie a #VeloLove, la festa nazionale dei ciclisti urbani .
Non si è fatta attendere la risposta di Legambiente che accoglie di buon grado la proposta ricordando come questa affermazione, se dovesse rimanere tale, andrebbe ad aggiungersi a quelle del già debole nuovo PGTU.

“Passiamo dalle parole ai fatti – ha sottolineato Roberto Scacchi, direttore di Legambiente Lazio –e cominciamo da subito a ridurre la velocità almeno intorno alle scuole di Roma, incentivando i servizi di pedibus e bicibus e creando così una nuova cultura della mobilità. Limitare la velocità a 30 all’ora non è una penalizzazione per gli automobilisti i cui tempi di percorrenza urbana resterebbero praticamente invariati, è invece un modo per far sì che tutti gli utenti della strada possano fruire al meglio dello spazio pubblico. Gli annunci sui 30 km/h siano comunque parte di una nuova politica per fermare le troppe auto private e rilanciare i mezzi pubblici, in questo senso gli obiettivi del nuovo PGTU di Roma sono poco ambiziosi, il 6% di spostamenti in più su mezzo pubblico sono un’inezia così come 40 chilometri di nuove preferenziali, mentre il 2% in più sulla ciclabilità è davvero ridicolo a fronte di una crescita esponenziale dei ciclisti di Roma.”

Redazione Notiziegreen.it

Redazione - Notiziegreen.it