Green Economy

Pizza e calcio: dove buttare il cartone dopo la partita?

Stasera, o meglio stanotte, cominciano i mondiali per l’Italia con la prima partita contro l’Inghilterra. Da oggi quindi si prevede l’invasione di cartoni da asporto per la pizza: le stime parlano di 23 milioni di italiani che consumeranno pizza da asporto o ordineranno una consegna a casa almeno 3 volte durante i campionati mondiali  insieme a familiari e amici. E il problema per il cartone della pizza rimane sempre: dove lo butto?

pizzaPer l’occasione, Comieco ricorda a tutti i tifosi – e non –  che i contenitori della pizza d’asporto sono realizzati in materiale riciclabile e compostabile. È sufficiente tenere a mente pochi suggerimenti per differenziarli in modo corretto, seguendo i consigli di Comieco e le regole del Comune di residenza.

Il contenitore della pizza se pulito e privo di residui di cibo, va gettato insieme alla carta, come un normale cartone da imballaggio. Se invece è visibilmente sporco di olio, mozzarella o pomodoro, le operazioni da fare sono due: il coperchio pulito – che solitamente non viene intaccato dalla pizza – va strappato e messo nel contenitore della carta, mentre la parte imbrattata di cibo va spezzettata e avviata a riciclo insieme alla frazione umida, ove presente. Se nel proprio comune la raccolta dell’umido non è ancora attiva, allora il contenitore sporco di cibo va messo nel sacco dell’indifferenziato.

Anche i tovaglioli di carta, vanno buttati insieme all’umido ove presente (se no nell’indifferenziato): non vanno gettati insieme alla carta perché fatti di speciale cellulosa anti-spappolo.
Poche e semplici regole da ricordare non solo in occasione dei mondiali ma da fare proprie ogni giorno, per essere sempre cittadini modello!

Giorgia Fanari

Giornalista, blogger, ambientalista. Testa rossa, sempre. Amo i viaggi, la fotografia e la tecnologia.