Prodotti Green

Un eyeliner che si pianta e fa nascere fiori: arriva in Italia il make up sostenibile di Sprout

Dare una seconda vita ai prodotti, anche al make up. Da oggi è possibile con la prima matita da make up che si pianta dopo l’uso. A lanciare in anteprima mondiale e in limited edition in Italia dalla danese Sprout, già nota per aver creato le uniche matite da disegno piantabili.

Nota per aver assunto la missione di ripensare prodotti di uso quotidiano rendendoli più sostenibili, Sprout World ha dunque inventato il primo eyeliner con una capsula all’estremità contenente alcuni semi. Una volta divenuta troppo corta per poter essere utilizzata, la matita potrà essere piantata a testa in giù: dopo pochi giorni nasceranno dei bellissimi fiori selvatici.

L’idea – spiega Sprout World in una nota – nasce in azienda, dove peraltro circa l’80% dei dipendenti sono donne, durante un workshop creativo in cui sono state proprio le lavoratrici a segnalare che tra i prodotti di uso quotidiano, che ognuna aveva sempre con sé, c’era proprio una matita da trucco e in particolare quella da occhi. Quale modo migliore, anche in una logica di economia circolare, che rendere sostenibile e piantabile una matita di questo tipo, con l’obiettivo di ispirare comportamenti virtuosi nella vita di tutti i giorni. 

L’intento è infatti da una parte mandare un messaggio a tutti i consumatori: sono i piccoli gesti, come quello di piantare una matita per gli occhi, a fare la differenza. Dall’altra, la matita è una piccola grande innovazione, un prodotto che dall’inizio a fine vita sposa la filosofia di sostenibilità e riuso e che può stimolare l’industria della cosmetica a muoversi in direzione di una maggiore sostenibilità, anche considerando che ogni anno produce circa 120 miliardi di unità di imballaggi .

Make up sostenibile: vegano, con ingredienti naturali e socialmente responsabile

L’eyeliner di Sprout è stato sviluppato con l’intento di garantire la massima sostenibilità in tutti i passaggi e componenti ed essere 100% biodegradabile. La matita è priva di microplastiche e prodotta con legno proveniente da coltivazioni sostenibili. La formula è totalmente naturale, certificata conto le allergie, arricchita con olio di ricino e altri nutrienti e adatta anche ai vegani, non contenendo componenti di provenienza animale. La capsula che contiene i semi, che poi daranno vita ai fiori selvatici, è realizzata in cellulosa compostabile con un rivestimento prodotto dallo zucchero di canna, e quindi anch’essa riciclabile e compostabile. La matita è prodotta in Europa secondo gli standard etici anche sotto il profilo sociale e delle condizioni dei lavoratori.

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Dove acquistare l’eyeliner che si pianta

La matita da make up – al momento solo in colore nero – è stata lanciata in anteprima mondiale e in edizione limitata in 3 Paesi: Italia, Svezia e Danimarca. L’Italia è stata scelta sia per le dimensioni del suo mercato, tra i maggiori europei, sia per la sensibilità e la domanda crescente di prodotti green da parte dei consumatori ed è acquistabile direttamente sul sito https://shop.sproutworld.com/

Il prodotto sarà reso disponibile in altri Paesi del mondo nella seconda parte dell’anno. Per implementare lo sviluppo e la commercializzazione Sprout è aperta alla collaborazione con partner locali. Prossima tappa il lancio della matita per le sopracciglia, anch’essa piantabile, previsto in estate.

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Come piantare la matita da make up di Sprout

Per piantare la matita e veder nascere dei bellissimi fiori di campo è sufficiente seguire questi semplici passaggi: 


1. Usare normalmente la matita fino a che diventa troppo corta per servirsene
2. Piantarla in un vaso con la capsula dei semi verso il basso e leggermente coperta dalla terra
3. Innaffiare ed esporre alla luce del sole

Dopo 7-12 giorni, l’eyeliner germoglierà e dare vita ai fiori. 


Giorgia Fanari

Giornalista, blogger, ambientalista. Testa rossa, sempre. Amo i viaggi, la fotografia e la tecnologia.