Lifestyle & Benessere

The time is now: Greenpeace, Consorzio Detox e IED insieme per raccontare il cittadino attento all’ambiente

Interrogarsi sull’impatto che la filiera della moda ha oggi sul Pianeta: questo l’obiettivo del progetto The time is now! New Citizen 1.5 portato avanti dall’Istituto Europeo di Design, il Consorzio Italiano Implementazione Detox – CID e Greenpeace Italia che in occasione della Fashion Week hanno presentato lo short film girato durante i mesi di lockdown per raccontare l’evoluzione del progetto sulla moda sostenibile.

Nato nel 2018 con il lancio di cinque capsule collection, oggi The time is now! è ancora più attuale: non solo continua ad indagare possibili soluzioni alla crisi ecologica del Pianeta, ma amplia il suo raggio d’azione e si concentra su come cittadini e cittadine consapevoli possano intervenire con le proprie scelte per mitigare i cambiamenti climatici. Gli studenti IED delle Scuole di Moda, Design, e Comunicazione delle sedi italiane sono stati chiamati a ragionare sull’identità del “New Citizen 1.5” (dove 1.5 indica l’aumento massimo della temperatura media globale, secondo l’Accordo di Parigi, per limitare i cambiamenti climatici) e disegnare nuove collezioni moda uomo etiche e sostenibili, progettare degli oggetti di design e ideare una campagna di comunicazione per raccontare il progetto nel suo insieme.

I team multidisciplinari hanno avviato la collaborazione con le aziende impegnate in Detox, selezionate per i processi privi di sostanze chimiche pericolose, che hanno fornito i tessuti con cui realizzare le collezioni e accolto il nuovo stimolo ricevuto da Greenpeace Italia di voler ridisegnare l’identità del proprio Green Market. Inevitabile il cambio in corsa delle attività a causa dei mesi di lockdown: un mondo 1.5 prima soltanto immaginato è divenuto reale e il lavoro da sempre svolto a scuola e nei laboratori è stato necessariamente adattato alle nuove esigenze e riorganizzato a distanza. Gli studenti di Comunicazione sono riusciti a trasformare una difficoltà in un’opportunità e l’idea iniziale di una campagna di comunicazione si è evoluta diventando il racconto del lavoro di resilienza portato avanti a distanza.

“Il progetto The time is now! nasce con l’intento di lanciare una nuova sfida ai futuri designer per ragionare sul cittadino di un mondo 1.5 dove non solo i designer ma anche il consumatore finale è chiamato a riflettere su quale sia l’impatto della produzione industriale sul Pianeta”,  dichiarano i promotori IED, Consorzio Detox e Greenpeace. “Ad aprile durante il lockdown il nostro lavoro è passato dall’essere attuale ad essere urgente e necessario. Gli studenti sono riusciti velocemente ad adattarsi al complicato momento che stavamo vivendo puntando su creatività e resilienza. Non solo non si sono fermati ma hanno creato una nuova visione e poi l’hanno documentata”.

I designer hanno quindi lavorato in team multidisciplinari alla creazione di personas rappresentative di linguaggi e stili di mondi diversi e contemporanei da cui poi sono state realizzate sei capsule collection – sotto la Direzione Creativa di Italo Marseglia, fashion designer e Alumnus IED – complete dei concept degli oggetti di product design per il Green Market di Greenpeace, pensati per orientare comportamenti sostenibili. Il racconto si è quindi trasformato in uno short film corale diretto da Daniel Fazio, Fondatore e Direttore creativo di Loft Films Ltd.

Le collezioni The time is now! New citizen 1.5 sono state realizzate con i tessuti forniti da aziende impegnate in Detox e selezionate per i processi attenti all’ambiente: Berto Industria Tessile, Lanificio Bellucci, Lanificio Europa, Manifattura Emmetex, Gruppo Miroglio, Texmoda Tessuti e Toscofilati.

Giorgia Fanari

Giornalista, blogger, ambientalista. Testa rossa, sempre. Amo i viaggi, la fotografia e la tecnologia.