SERR 2018, iscrizioni aperte fino al 31 ottobre. Il tema: i rifiuti pericolosi

Torna anche quest’anno, per la sua decima edizione, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), la grande campagna di comunicazione ambientale europea che promuove  azioni di sensibilizzazione sulla gestione dei rifiuti su ispirazione del principio delle 3R: ridurre, riusare e riciclare. Dal 17 al 25 novembre 2018 si concentreranno quante più azioni possibili volte alla riduzione dei rifiuti, tenendo sempre bene a mente che “Il miglior rifiuto è quello non prodotto”!

La SERR coinvolge ogni anno migliaia di cittadini, pubbliche amministrazioni, istituti scolastici, associazioni/ONG, imprese e altro: lo scorso anno sono state registrate oltre 13.000 azioni in tutta Europa, di cui 4.442 solo in Italia. 

Come partecipare alla SERR

Per prendere parte in prima persona alla SERR, che quest’anno avrà come tema centrale la “prevenzione dei rifiuti pericolosi”, basterà iscrivere la propria azione entro il 31 ottobre sulla pagina dedicata alle registrazioni del sito ufficiale. È semplicissimo! Per qualsiasi difficoltà nella compilazione della scheda di registrazione on-line sul sito http://www.ewwr.eu/it, è possibile consultare la guida appositamente realizzata. 

È possibile iscriversi con qualunque tipo di azione relativa alla riduzione dei rifiuti, al di là della tematica annuale: se avete bisogno di uno spunto, potete consultare le schede tematiche degli anni precedenti per avere alcuni idee di azioni da poter registrare. 

I Rifiuti Pericolosi: cosa sono

Ma cosa sono precisamente i “rifiuti pericolosi” che saranno al centro della SERR 2018? Per “Rifiuto pericoloso” si intende un rifiuto che al suo interno contiene proprietà nocive per l’ambiente, come parti esplosive, infiammabili o tossiche. Tali sostanze si possono trovare (in piccole o grandi quantità) in molti prodotti  come cosmetici, batterie, vernici, pesticidi, lampadine e RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Questi rifiuti rappresentano più di altri un rischio per l’ambiente e la salute umana. Per questo diventa importantissimo eliminare o quantomeno ridurre più possibile la quantità di sostanze pericolose presenti nei prodotti, sia quelli utilizzati dall’industria nei propri processi, sia quelli con cui entriamo in contatto come consumatori.

 

La SERR si svolge grazie al contributo di CONAI e dei Consorzi di Filiera COREPLA, COREVE, COMIECO e RICREA ed è promossa dal Comitato promotore nazionale coordinato da AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) composto da: CNI Unesco come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, Regione Sicilia, e con il supporto tecnico di E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco dalle Città.

Per maggiori informazioni scrivere a serr@envi.info, consultare i siti www.menorifiuti.org e www.envi.info oppure la pagina ufficiale Facebook e il profilo Twitter.

Giorgia Fanari

Giornalista, blogger, ambientalista. Testa rossa, sempre. Amo i viaggi, la fotografia e la tecnologia.