Green Economy

Abbigliamento con cotone sostenibile: Levi Strauss & Co, Tesco e Gildan aderiscono allo “U.S Cotton Trust Protocol”

Levi Strauss & Co, insieme ai suoi brand storici Levi’s®, Dockers®, Denizen® by Levi’s® e Signature by Levi Strauss & Co.™, aderiscono al “U.S Cotton Trust Protocol”, seguendo il retailer internazionale Tesco, che ha aderito il 29 giugno e Gildan Activewear, che con i suoi marchi, sono diventati membri il 23 giugno scorso.

Con questi ingressi il “U.S Cotton Trust Protocol” ha raggiunto, in meno di un anno, oltre 450 membri tra brand, retailer, stabilimenti e produttori.

Ma di cosa si tratta?

U.S Cotton Trust Protocol” è un’iniziativa che fornisce ai marchi di moda e ai rivenditori le garanzie fondamentali di cui necessitano per dimostrare che il cotone della loro catena di approvvigionamento è prodotto in modo sostenibile e mette a disposizione dei membri l’accesso al sistema di gestione del credito del protocollo al fine di convalidare il consumo di cotone e il credito associato, nonché per fornire dati aggregati anno su anno su sei aree di sostenibilità: l’utilizzo dell’acqua, le emissioni di gas a effetto serra, il consumo di energia, l’efficienza, l’erosione e la presenza di carbonio organico nel suolo. 

Il “U.S Cotton Protocol” è gestito da un consiglio di amministrazione e aderisce agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, riconosciuti da Textile Exchange e Forum for the Future, e fa parte della Sustainable Apparel Coalition, Cotton 2025 Sustainable Cotton Challenge delle iniziative Cotton 2040 e Cotton Up. Tra gli aderenti al protocollo spiccano altri importanti rivenditori come Gap Inc. – e i suoi marchi Old Navy, Gap, Banana Republic e Athleta – e Next Plc, che ha una forte presenza in Europa: Albania, Bielorussia, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Georgia, Gibilterra, Grecia, Islanda, Irlanda, Kosovo, Lettonia, Lituania, Malta , Romania e Regno Unito, e  in tutto il mondo.

Levi Strauss & Co è una delle aziende più conosciute al mondo, oltre il 90% dei suoi prodotti è a base di cotone. L’azienda si è impegnata ad ottenere il 100% di cotone coltivato in modo più sostenibile, concentrandosi sulla riduzione del consumo di acqua, delle emissioni di carbonio e dell’uso di fertilizzanti e pesticidi.
Tesco aderisce allo “U.S Cotton Trust Protocol “come parte del suo impegno di utilizzare entro il 2025 il 100% di cotone sostenibile. Inoltre, l’azienda vuole continuare a mantenere trasparente tutta la sua catena di approvvigionamento di abbigliamento, un motivo questo fondamentale per continuare a garantire l’approvvigionamento di materiali più sostenibili sia per la casa che per l’abbigliamento, anche attraverso il supporto dello “U.S Cotton Trust Protocol”.
Gildan è uno dei maggiori produttori al mondo di abbigliamento casual ed è anche uno dei maggiori consumatori nazionali di cotone statunitense, che rappresenta la maggior parte della fibra utilizzata nei prodotti Gildan e dei suoi marchi tra cui Gildan®, Alstyle ®, American Apparel® e Comfort Colors®.

U.S Cotton Trust Protocol supporterà gli sforzi per la sostenibilità di Levi Strauss & Co, Tesco e Gildan, così come quelli di tutti i membri, fornendo dati verificati sulle pratiche di sostenibilità dei coltivatori di cotone statunitensi e l’accesso a dati aggregati su base annua su elementi chiave quali l’utilizzo dell’acqua, le emissioni di gas a effetto serra, il consumo di energia, l’efficienza, l’erosione e la presenza di carbonio organico nel suolo. Si tratta di un programma scientifico che stabilisce un nuovo standard per il cotone coltivato in modo più sostenibile e lo “U.S Cotton Trust Protocol” fissa obiettivi quantificabili e verificabili per la produzione di cotone sostenibile. I membri beneficeranno anche del “Protocol Credit Management System”, che permette la completa trasparenza della catena di approvvigionamento attraverso l’uso della tecnologia blockchain di TextileGenesis.

Giorgia Fanari

Giornalista, blogger, ambientalista. Testa rossa, sempre. Amo i viaggi, la fotografia e la tecnologia.